Emorroidi esterne

Le emorroidi esterne identificano lo stadio in cui i cuscinetti fuoriescono dalla zona attorno all’ano, ad occhio nudo sono quindi visibili i gavoccioli più o meno congesti e di colore rosso tendente al bluastro: di solito si formano tre rigonfiamenti principali di dimensioni differenti, a volte invece possono gonfiarsi eccessivamente determinando un congiungimento dei rigonfiamenti che assumono la forma di una corona. A questo grado la patologia crea un certo disagio nel soggetto, per evitare complicanze è necessario consultare un medico tempestivamente in quanto se il problema non viene curato adeguatamente tende a diventare cronico, molto spesso infatti quando le vene del retto si dilatano tendono a riacutizzarsi con il passare del tempo, soprattutto se non vengono curate adeguatamente.

Curare le emorroidi esterne

Le emorroidi sintomatiche esterne sono associate ad un quadro clinico caratterizzato da diversi fattori, tra i quali i principali sono: gonfiore, infiammazione, prurito, prolasso più o meno completo, sanguinamenti; in alcuni casi il paziente può anche andare incontro ad una forma di lieve anemia a causa delle ripetute perdite di sangue a livello rettale. Tra le complicanze più fastidiose delle emorroidi esterne si possono presentare i coaguli che possono comparire sui gavoccioli, non sono rari gli episodi in cui le emorroidi esterne possono andare incontro alla formazione di trombi: quando il prolasso è completo il paziente può essere colpito talvolta da un processo di ulcerazione dei noduli.

Per curare le emorroidi esterne si tende a dare sollievo ai sintomi che così possono ridursi fino a scomparire nel giro di qualche settimana. Essendo una patologia molto diffusa tra la popolazione, soprattutto in Occidente, vengono prescritti diversi prodotti farmacologici come ad esempio pomate, creme, supposte, ed anche prodotti ad uso orale quali capsule e compresse, ma la terapia farmacologica garantisce solo un temporaneo placamento ed infatti dopo un breve il quadro sintomatologico tipico delle emorroidi esterne si ripresenta nel soggetto.

Qualora la patologia non ottenga alcun beneficio dalla terapia medica e le emorroidi esterne si presentano come irreversibili allora il proprio medico consiglierà al paziente di sottoporsi ad un operazione chirurgica in questo modo il problema verrà trattato in maniera definitiva. La letteratura clinica prevede diverse tecniche chirurgiche e varie tecniche ambulatoriali per intervenire contro la patologia emorroidaria tenendo conto delle condizioni generali del paziente.

È possibile curare le emorroidi, sia interne che esterne, applicado i dovuti rimedi per la curare di tale patologia. All’interno della pagina Rimedi per le emorroidi è possibile trovare tanti consigli e suggerimenti per curare facilmente e senza dolore le emorroidi. Tra i principali rimedi per curare le emorroidi esterne sicuramente uno dei principali consigli da mettere in pratica è quello di evitare un certo tipo di alimentazione ricca di grassi, alcool o altre sostanze irritanti.